Gianni Tomasi, pasticcere a Verona, (corso Milano 16, tel. 045. 574017) è in attività dal 1968, premiato dall’Accademia Maestri Pasticceri per il suo Nadalin, di cui ci svela la ricetta casalinga. C. V.

Ricetta di Gianni Tomasi

Tempo di preparazione: 2 giorni

Ingredienti:

500 g farina; 250 g zucchero; 200 g latte; 200 g burro; 30 g lievito di birra; 8 g sale; 50 g mandorle pelate e sminuzzate; 50 g pinoli; 5 uova; 1 bacca di vaniglia

Preparazione:

Il pasticcere veronese Gianni Tomasi ricorda che è «figlio» del Nadalin: «Era un dolce povero da intingere nel vino dolce come i cantucci  e doveva avere la forma di una stella a otto punte». E ci spiega: «La mia ricetta casalinga si svolge in tre fasi. Al termine, incidete a doppia croce la palla dell’impasto con un coltello affilato: poi prendete i lembi formati sulla sommità e tirateli verso l’esterno, in modo da ottenere una a stella».

1). Impastate 100 g di farina con 70 g di latte tiepido in cui avrete sciolto il lievito: dopo 10’, formate una palla, asciutta ed elastica, copritela con un telo e lasciatela lievitare per 30’ a temperatura ambiente (fino al raddoppio).

2). Sciogliete 80 g di zucchero in 100 g di latte, aggiungete 300 g di farina, 2 uova e il 1° impasto. Lavorate con le mani per 12’ e poi unite 100 g di burro morbido; modellate una palla, copritela, e fatela lievitare per 2 ore.

3). Impastate 100 g di farina con 70 g di zucchero, sale, 3 tuorli, 30 g di latte, vaniglia e il 2° impasto. Lavorate per 15’ e incorporate 100 g di burro morbido. Riformate una palla, copritela, e fatela riposare per 30’. Per la glassa: inumidite mandorle, pinoli e 100 g di zucchero con un po’ di albume. Incidete l’impasto con una doppia croce, date la forma del Nadalin, fate lievitare a 28° C per 3 ore, ricoprite con la glassa e infornate a 160°C per 1 ora. 

[Pubblicata sulla pagina “sapori” di “Leggo” il 18 dicembre 2012]

Il vino

Asti De Miranda Metodo Classico

Con il panettone (o il pandoro) si beve vino dolce. Niente di meglio che le bollicine di un Asti creato con il metodo classico, il tipo di vinificazione dello Champagne, partendo da uve moscato. Come il De Miranda Asti Spumante Docg di Contratto, antica cantina in Canelli nata nel 1867, ora è di proprietà di Giorgio Rivetti e della sua famiglia, con 25 ettari vitati. Di questo eccellente De Miranda (millesimato, ora è in vendita il 2009) si producono soltanto 8 mila bottiglie l’anno: sprigiona profumi di albicocca e miele.

http://www.contratto.it

Prezzo: 23 euro Zona: Canelli (At) Gradazione: