Una delle prime ricette storiche compare nella «Cuciniera genovese» di Gian Battista Ratto, del 1863. La torta pasqualina ha varie versioni, a me piace questa con i carciofi e amo mangiarla non soltanto a Pasqua.
Giovanni Milana è il cuoco e patron dell’Osteria Sora Maria & Arcangelo di Olevano Romano (tel.0 69564043) e la ricetta di questi cannelloni è della nonna, che aveva una trattoria a Roma, al Pigneto. Slow Food ha coinvolto oltre 700 ristoranti di tutta Italia per una iniziativa dal titolo significativo: «Ne abbiamo le tasche ripiene»: una iniziativa contro gli scandali alimentari, per degustare piatti di vera cucina italiana preparati da cuochi che si sono impegnati a utilizzare prodotti sani del loro territorio
Lo chef Vito Mollica del ristorante Palagio al Four Seasons (una stella Michelin) ha realizzato un menu per la rassegna «Fuori di Taste»: è un risotto preparato con il Riso Acquerello stagionato (www.acquerello.it), reso innovativo dal Vermouth di Prato, che è stato inserito nelle specialità tradizionali dalla Regione Toscana e prodotto dall'azienda Alla Gusteria (http://www.allagusteria.it). Nelle foto il piatto e la brigata di cucina del Palagio: lo chef Vito Mollica è il primo a destra, con la barba
Lo chef Marco Pilia, del ristorante-bistrò torinese Il Kitchen (www.ilkitchen.it), sa ben interpretare le «formule» (le ricette) della cucina futurista, nata a Torino nel 1931. Il suo antipasto è composto da tre piatti: uova divorziate, placafame e traidue. Nel locale guidato da Martina Quaglia, nel quartiere San Salvario, troverete, tra i piatti amati da Filippo Marinetti, anche un ottimo Balzo d’ascaro, un agnello con i datteri.
Un piatto di stile «romano» che l'avvocato Tiziana Stefanelli ha presentato durante la trasmissione di MasterChef per la finale, vinta su 18 concorrenti: la propone ai lettori di «Leggo» (foto courtesy Sky).