La proposta di Clara e Gigi Padovani, autori del libro “Tiramisù” di Giunti, hanno lanciato la proposta lunedì 30 gennaio 2017 a Eataly Trieste durante una conferenza stampa, presenti Flavia Cosolo (la figlia dello chef stellato Mario Cosolo che al suo ristorante Vetturino di Pieris creò per primo un dolce chiamato “tirimesù” tra il 1940 e il 1950, che ha eseguito “in diretta” la ricetta originale), Giulia Cosolini (responsabile eventi Eataly Trieste), gli assessori della Regione Fvg Cristiano Shaurli e Sara Vito, il Consorzio Culturale Montefalconese, l’Accademia Italiana della Cucina, Slow Food, giornalisti, scrittori come Alessandro Marzio Magno, blogger, influencer. Appuntamento al 21 marzo per il #tiramisuday

Per i gourmet c’è sempre una Giornata dedicata a festeggiare un qualche particolare cibo. Negli Stati Uniti si è appena svolto il National Peanut Butter Day, il 24 gennaio. Forse noi in Italia preferiamo il Nutella World Day, che una blogger americana Sara Rosso, ha lanciato per il 5 febbraio fin dal 2007. Li chiamano i “food days” e sono un modo simpatico per celebrare un piatto o un prodotto molto amato, con cene speciali a casa o nei ristoranti, allietate da cinguettii social e qualche foto su Instagram.

Molte di queste ricorrenze vogliono sensibilizzare l’opinione pubblica a riflettere sul valore del cibo, come la Giornata Mondiale del Latte, voluta dalla Fao e dalle Nazioni Unite il 1° giugno, o l’International Coffee Day fissato il 29 settembre. La Vegan Society nel 1994 ha stabilito per il 1° novembre la Giornata dei vegani, mentre il congresso degli industriali della pasta nel 1995 ha deciso di celebrare il World Pasta Day il 25 ottobre.

Non mancano anche iniziative nate quasi in modo “goliardico”, come il Bagna Cauda Day, con tanto di bacio della mezzanotte, ideato nel 2013 ad Asti, o la giornata internazionale del gatto nero, a novembre, per ridare dignità a questi poveri animali bistrattati.

Abiamo condotto un lungo studio sul questo famoso dessert nel mondo: un “italianismo gastronomico”  presente in 23 lingue, spiegano gli esperti. Ora lanciamo da Trieste, nel Friuli Venezia Giulia, dove è nato il primo dolce con questo nome nel ristorante stellato Al Vetturino di Pieris, la proposta di dare dignità internazionale a un piatto tanto amato e diffuso, dedicandogli un #tiramisuday. E quale giornata più indicata di quella dell’equinozio, quando incomincia la primavera e segna il risveglio della natura e delle nostre energie?

Il 21 marzo 2017 quindi si celebrerà il primo #tiramisuday in tutti i 33 Eataly Stores del mondo, venti in Italia e gli altri tredici negli Stati Uniti, Brasile, Giappone, Corea, Dubai, Turchia, Germania, Danimarca: saranno presentate le ricette originali friulane e sarà raccontata l’entusiasmante storia di questo dolce.

 

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